Spostarsi in Cina, parte 2: Bus, Metro e altri mezzi

Mentre per i taxi è relativamente semplice, per gli altri mezzi di trasporto la situazione è leggermente più complicata, diciamo che qui il gioco si fa duro!

Se per la metro, che tra l’altro nelle grandi città come Pechino e Shanghai è una gran figata perchè, a prezzi ridicoli, si può girare in lungo ed in largo evitando il traffico, pagando ovviamente lo scotto di trasformarsi in sardina, non ci sono ulteriori complicazioni, queste arrivano con gli altri mezzi di trasporto.

Innanzitutto è bene precisare che, pur essendo in vigore un codice della strada, questo viene praticamente disatteso da tutti! Le regole si possono più o meno sintetizzare come segue:

1) Auto blu: non devono praticamente seguire alcuna regola!

2) Bus: Dopo le auto blu vengono loro, grandi e grossi, se ne fregano beatamente di ogni regola! A bordo sei sempre una sardina.

3) Macchine: troppe! Autisti troppo impreparati e/o indisciplinati, devono stare attenti ai bus e se ne fregano degli altri!

4) Moto/scooter elettrici/biciclette: nell’ordine uno meno importante dell’altro, con però il vantaggio che le moto non possono entrare in centro a meno che non abbiano una determinata targa, a Pechino l’ambitissima 京A. Scooter elettrici, meravigliosi ed ampiamente guidati dal sottoscritto, sfrecciano a slalom tra le auto e i bus, attirandosi le loro ire. Le bici, ancora molto presenti nel panorama stradale cinese, hanno l’unico vantaggio di pagare, se questo può essere definito vantaggio, meno di tutti per un parcheggio…ebbene si, anche le bici pagano!!!!!!!!!

5) Pedoni: sfigatissimi, non godono di alcun rispetto da parte delle categorie sopraelencate. Sarà anche per questo che, citando il motto “l’unione fa la forza”, oppure “anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano”, ai semafori e agli attraversamenti in genere, si coalizzano ed ecco che, da sfigati e senza diritti, si trasformano in un fiume umano che passa da un lato all’altro della strada, con ogni colore del semaforo, prendendosi una meritata rivincita sugli automobilisti, scooteristi etc….

Due note di folclore:

Prima nota: dato che il traffico è obiettivamente insopportabile nella stragrande maggioranza delle città cinesi, che ha fatto il governo? Ha fatto in modo di mettere all’asta le targhe! Conseguenza: le targhe a volte risultano più care delle macchine stesse! Hai capito l’economia socialista?

Seconda nota: siccome almeno nelle grandi città si vedono circolare sempre più SUV e macchine lussuose in genere non vi stupite se, stando beatamente seduti sul vostro taxi, apparentemente inspiegabilmente il vostro conducente si ferma oppure accosta. Un eventuale tamponamento con una di quelle macchine potrebbe costare al povero tassista anche la licenza, dato che ovviamente l’assicurazione non copre sicuramente danni provocati a macchine di questo livello….

Oltre il danno la beffa……!

Leave a comment